IL BRACCIO ARMATO DELLA CABALA IN ITALIA STA VACILLANDO


Ecco il messaggio apparso nel circuito dei QAnons, i soldati digitali di Trump.
Dopo alcune dimissioni nell ‘Associazione Nazionale Magistrati delle settimane scorse ieri sono arrivate anche quelle del presidente DELL’ANM Luca Poniz e del segretario generale Giuliano Caputo.
Una parte della magistratura italiana, assoggettata da decenni ai poteri forti, e asservita ad un pezzo della politica italiana, continua a perdere pezzi…
L’ ANM sta esplodendo come mai successo nella sua storia…
E non pensiate che sia un caso, nulla avviene mai per caso, dietro c’è una strategia ben coordinata e studiata nei minimi particolari, anche nella tempistica ( Q+ )
Intanto si avvicina la fatidica data del 29 Maggio ( ricorrenza del nascita del Presidente JFK e fine dell’orologio di Q ).
Non so cosa succederà , ma anche questa data indicata da Q non è e non sarà casuale. Avverrà una “full disclosure” ?
Possiamo solo assistere agli eventi epocali che ogni giorno si susseguono incessantemente..
Fine del messaggio.
Considerazioni:
In questi ultimi mesi abbiamo seguito da vicino le vicende di Q e degli Anons che effettivamente hanno raggiunto buona parte degli obiettivi dichiarati. Non nelle tempistiche forse ma nei contenuti.
Ci riserviamo con il tempo di scrivere un’inchiesta completa sull’ appassionante vicenda di Q anche per renderla più comprensibile al grande pubblico. Non lo facciamo ora per non snaturare l’operazione stessa.
Autore: Davide Donateo
Vedremo. Ma sono mesi che qanon prevede situazioni e non si verifica nulla. I 3 giorni di buio che dovevano esserci intorno a pasqua: nulla
Grandi arresti: nulla.
Un altro contenitore del dissenso: state fermi e buoni che ci vengono a salvare. Ma intanto gli italiani sprofondano sempre più giù.
L’ultima frase dell’articolo ve la potevate risparmiare!!
Ve lo ha detto Trump in persona di non scrivere l’intera vicenda perché altrimenti rischia una sua compromissione?
Grazie per il commento Francesca. Ho scritto io l’articolo e sinceramente dopo mesi immerso nella questione Q mi sono fatto un’idea ben precisa. No non me lo ha detto Trump ma il buon senso e i drop passati danno delle chiare linee guida. La divulgazione della “verità ” deve essere graduale. Perché la gente inizia a capire bisogna dare morsi di verità per arrivare alla vittoria finale. E poi non credo sia giusto dare troppo anticipo al nemico.