L’ONU arruola 10.000 volontari digitali per combattere la “disinformazione” sul COVID-19

NEW YORK – Le Nazioni Unite stanno organizzando una risposta per contrastare la disinformazione sul COVID-19 , che si sta diffondendo più rapidamente della stessa malattia, secondo Melissa Fleming, sottosegretario generale delle comunicazioni globali.
“È più facile diffondere disinformazione perché non è necessario alcun contatto diretto con altre persone. In un ambiente di paura generalizzata, si sta diffondendo come un incendio “, ha detto Fleming.
“Una buona comunicazione è il modo in cui supereremo il virus”.– Melissa Fleming, sottosegretario generale per le comunicazioni globali, ONU
Fleming ha affermato che l’ascesa della disinformazione sta avendo un “effetto devastante” e ha citato la necessità di informazioni scientifiche di cui le persone possano fidarsi.
Le Nazioni Unite hanno chiesto l’aiuto di oltre 10.000 volontari digitali, che lavorano in nove lingue diverse, per correggere false informazioni sulla crisi sanitaria attraverso i propri canali di social media. Le teorie infondate includono l’idea che bere alcolici o mangiare aglio possa impedire la trasmissione del coronavirus.
“La portata dei social media è in ogni angolo del globo, e questa é un’ opportunità per fornire buone informazioni, ma un enorme pericolo per confondere le persone e guidarle in cattive direzioni”, ha detto Fleming.
Giorno dopo giorno osserviamo come la direzione intrapresa sia quella della narrazione unica. Tutti gli attori della comunicazione globale sono in campo. Speriamo che possano fermare anche la disinformazione di stato, quella che ogni giorno cerca di terrorizzare la popolazione minacciando ad esempio Tso per chi non collabora o di richiudere tutto solo perché sono stati rilevati 5 casi di positività al Covid in un’intera regione (vedi Zaia).
Il covid ha portato sconvolgimento e scompiglio , ma ancora come stanno realmente le cose nel suo decorso quasi nessuno lo sa
Pardon per qualche problema di trascrizione
Ma se i primi a spararle grosse e non saperevdi cosa parlano sono proprio loro e la stampa ad essi collegata !!! Chi apre un qualsiasi libro di scienza tra medie e superiori si rende conto che l’oms nega le basi diedicina e microbiologia. Ogni santo giorno scemenze su scemenze ed ora persino i debunker per cancellare la storia della medicina?
Altro che debunker, questa si chiama censura!!!!
Art 33 della Costituzione:
L’arte e la scienza sono libere e libero ne è l’insegnamento. La Repubblica detta le norme generali sull’istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi. Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato.
Infatti si vede vome gli enti privati siano senza spese per lo stato!!!